Oggi a colazione ero stanca, dolorante e sfiduciata, come spesso mi è accaduto in questi anni di crisi economica e di valori.
Mia figlia stava mangiandosi un buonissimo panino alla zucca con la marmellata di more che abbiamo raccolto insieme questo agosto e che adora. Io mi lamentavo, la mia bambina prende il suo prezioso panino e ne stacca un pezzetto e me lo dà dicendo “per te, mamma”.
Poi mi prende la testa tra le sue piccole ma decise mani e mi piazza un lungo bacio umidiccio sul naso … e la vita ha un senso e sta tutta lì.